Zed Row l'elefante, sapeva di sapere LUI!
Facendo bolle su bolle dal naso, solidificava i pensieri.
Viveva da solo con una lavagna, un gesso e un cannocchiale,
dallo spiffero di una finestra acquisiva informazioni e intanto
Domani si fa oggi, oggi si fa ieri, il bianco che era verde ha consumato
il gesso sudato e ha dimostrato, che il mondo è ancora più quadrato.
La luna è lì in cielo anche quando non la guardo, minchia che traguardo, MH! NO!
Aspetta un secondo, che fretta c'è? Qualcosa mi sfugge, ma cos'è?
La variabile FRA! tutti i frattali passava, sbilanciava le cose, LEI!
Sei più sei non ha fatto mai, dodici, punto, uno, uno, uno, uno...
Fogli in giro, in aria, nel cestino, di questo passo sarebbe uscito
pazzo... CHE CAZZO! Sei, fai, vuoi, dove vai?
FRA! l'altro si muove veloce, ed in pochi secondi è fuori dal raggio
d'azione, attenzione Zed Row! Fatti coraggio, esci di lì!
la segue con gli occhi e con le zampe, lei si ferma, si volta lo guarda...
COSA PENSAVI DI FARE?
LE MIE BOLLE SONO PERFETTE. TU SEI FUORI DAL MIO CONTROLLO
CHE SIGNIFICA?
PENSO DI ESSERE INNAMORATO DI TE...
Mi sento immensamente felice leggendo queste righe
RispondiEliminaMr. Zip